Il nostro Manifesto

26 gennaio 2018

L’Italia deve affrontare le sfide della contemporaneità, cogliere tutte le opportunità di uno scenario sociale ed economico in veloce cambiamento e risolvere i problemi del passato.

La globalizzazione ha accentuato le debolezze strutturali del nostro paese, acuite dalla crisi finanziaria, e generato disagio sociale, disuguaglianze, paura del futuro. Per affrontarla è necessaria una forte collaborazione politica ed economica a livello Europeo.

​L’Italia che crea valore, l’Italia dinamica delle cento città, dei milioni di imprese, dell’associazionismo e del volontariato diffuso può costruirsi una propria ricetta di crescita, all’interno di un’Europa chiamata anch’essa a rinnovarsi.

Conoscenza, libertà, sussidiarietà e solidarietà sono le leve che determineranno la ripresa del nostro paese e lo renderanno più equo e vitale.

I giovani sono la nostra risorsa più preziosa.

Lo scenario

Il panorama politico offre una pluralità di soggetti, ma poche idee utili alla ripresa del paese.

Ai partiti tradizionali si contrappongono i movimenti populisti che, approfittando della crisi di questi anni, fanno leva sulla paura del futuro e offrono proposte superficiali a temi complessi.

Al paese serve un contributo concreto, portatore di una visione innovativa articolata in metodi e politiche adatte a superare le difficoltà del presente e a progettare il futuro invece di subirlo.

Il nostro obiettivo

Per l’Italia di oggi e di domani vogliamo proporre alternative forti e credibili, per promuovere la società della conoscenza contro la società dell’improvvisazione. Non ipotesi astratte, ma una conoscenza calata nella realtà del paese, al servizio delle persone, attenta al disagio sociale  e alle opportunità per superarlo.

Per i giovani che devono costruirsi una prospettiva, per le imprese che vogliono competere nel mondo, per i cittadini che cercano una migliore qualità della vita, è necessario favorire lo sviluppo di una azione politica nuova, incurante del consenso effimero e concentrata nel realizzare ciò che propone.

Serve una chiara visione progettuale del futuro, da tradurre in azioni incisive che liberino e sostengano le energie innovative del paese e creino ricchezza attraverso un modello di crescita efficiente e sostenibile. Serve un nuovo approccio al welfare, improntato alla solidarietà e all’equità intergenerazionale. Lo dobbiamo alle fasce più deboli della società, ai nuovi poveri e ai pensionati di oggi e di domani, che hanno visto progressivamente assottigliarsi le tutele.

La nostra proposta

Proponiamo l’innovazione come chiave per il cambiamento sociale, economico, culturale e politico dell’Italia.

Innovazione e conoscenza eliminano le distanze, aumentano le opportunità e la loro accessibilità e ridistribuiscono i vantaggi. Sono gli strumenti per riavvicinare centro e periferia, lavoratori e imprese, Nord e Sud.

In economia, è indispensabile promuovere la concorrenza e l’innovazione sia nel comparto manifatturiero che in quello dei servizi, investire in ricerca e sviluppo, favorire e facilitare l’adozione di nuovi modelli di business e la presenza italiana in nuovi settori chiave.

Il recupero di produttività delle nostre imprese richiede semplificazioni normative, riduzione della burocrazia, innovazione tecnologica, internazionalizzazione e la piena valorizzazione delle competenze di tecnici e professionisti.

Dev’essere alleggerito il peso dello Stato sull’economia, attraverso una decisa azione di riduzione di spesa pubblica che consenta di diminuire la pressione fiscale e garantire una maggiore libertà di impresa. Vogliamo che lo Stato non si sostituisca alle imprese, ma le sostenga nella generazione di richezza.

Riteniamo si debba passare dalla protezione del lavoro alla creazione di condizioni e regole che favoriscano opportunità di lavoro. La società della conoscenza ha bisogno di risorse umane competenti e quindi di investimenti significativi nella scuola,  nell’università, nella ricerca e nella formazione permanente.

L’innovazione politica ci vede impegnati anche sul fronte dell’immigrazione, dei diritti civili e di cittadinanza, della giustizia, della sicurezza e della tutela delle fasce più deboli.

La legalità e l’etica sono valori primari, che devono riguardare i comportamenti, le scelte, lo spirito dell’azione politica e permeare tutto l’agire sociale.

Le donne rappresentano la metà del talento e delle energie disponibili. È nell’interesse del Paese promuoverne l’effettiva parità di accesso alla vita lavorativa e politica e, quindi, sviluppare servizi di sostegno alla famiglia e alla genitorialità.

Il patrimonio artistico, culturale e ambientale è elemento identitario del Paese e ne rappresenta la maggiore ricchezza. Tutelarlo e valorizzarlo sono un preciso dovere ed una potente leva di sviluppo sostenibile che ha bisogno di formule e strumenti che ne incentivino promozione e fruibilità.

Siamo convinti europeisti. Proprio per questo riteniamo che l’Europa debba cambiare, con maggiore partecipazione democratica, più politiche comuni e più solidarietà. E che l’Italia debba essere un motore per rinnovare l’identità e il funzionamento dell’Unione Europea.

La partecipazione attiva

Siamo donne e uomini di diverse storie e culture, accomunati dall’idea di costruire insieme proposte che sappiano rispondere alle sfide del XXI secolo.

Crediamo nei principi democratici e diamo valore al merito, all’iniziativa, alla competenza privilegiando la qualità della partecipazione.

Abbiamo deciso di impegnarci nell’elaborazione di una piattaforma di contenuti condivisi per promuovere nuove proposte politiche, nella prospettiva dei giovani e del futuro. Elemento fondamentale di innovazione sarà anche il metodo scelto per sviluppare idee e progetti, arricchendo i tradizionali meccanismi di partecipazione grazie all’uso di Internet che ha un ruolo fondamentale per la conoscenza e la comunicazione. Il tutto fondato su regole condivise, contributi costruttivi e rispetto personale.

Abbiamo basato la costruzione dei nostri organismi interni su metodi che assicurano l’indipendenza dei loro componenti. In questo modo ci assicuriamo che l’attività delle persone che rivestono ruoli direttivi dipenda dalle loro idee e non dalle cordate, che sono eliminate alla radice.

La nostra attività è caratterizzata da:

  • Trasparenza: per assicurare la conoscibilità degli atti al pubblico e la responsabilizzazione dei decisori;
  • Competenza: per organizzare una rete di collaborazioni con esperti e think tank in grado di sostenere la definizione di iniziative politiche che siano basate su approfondimento e contatto con la società;
  • Partecipazione: per essere interlocutori competenti ed affidabili per i corpi intermedi e per attivare canali relazionali con le categorie e con i cittadini.

Costruiamo la nostra proposta con la massima partecipazione, con il contributo di forum tematici  su internet e sui territori, dando vita a gruppi di lavoro aperti ad esperti, amministratori locali e volontari che apportino la loro esperienza, competenza e passione civica.

Nel nostro cammino ci sarà sempre spazio di collaborazione per tutti coloro, individui o gruppi, che siano pronti a dedicare una parte del proprio tempo a questi obiettivi.